I MIEI TIPS - Buenos Aires
Consigli di Giselle
- Buenos Aires è la capitale dell'Argentina e ha una superficie di 200 km2 e 3 milioni di abitanti. La città è divisa in 48 quartieri e ognuno di essi ha una propria identità.
- Tra i luoghi imperdibili c'è il quartiere La Boca, noto per la squadra di calcio, luogo di nascita degli immigrati. Il quartiere è caratterizzato dalle case colorate e questo perché quando arrivarono in città all'inizio del XX secolo, gli immigrati (soprattutto italiani), alloggiavano nei conventillos, case in cui un'intera famiglia poteva vivere in una sola stanza. Quando le navi arrivavano al porto per la manutenzione, dopo averle dipinte, con la vernice rimanente le famiglie dipingevano le facciate della loro casa, indipendentemente dal fatto che il colore fosse sufficiente per l'intera superficie. Da non perdere a La Boca: Fundación Proa, La Usina del Arte e per mangiare consiglio El Obrero.
- Conosci Mafalda? Se la risposta è sì, allora conosci già San Telmo perché è il quartiere che Quino disegnava nei suoi fumetti. In effetti, c'è una sua statua all'angolo dove è "nata" tra Av. Defensa e Cile. Questo quartiere è uno dei più antichi della città. È bohémien, autentico e spicca la sua fiera domenicale, piena di artigiani e antiquari.
- In quello che noi di Buenos Aires chiamiamo il Centro, si erge l’Obelisco proprio nel mezzo dei viali 9 de Julio e Corrientes. Da lì si possono visitare vari punti come la strada pedonale Florida, la storica Plaza de Mayo dove si trovano importanti edifici come il Palazzo del Governo (o Casa Rosada), la Cattedrale e il Cabildo. Anche Av. Corrientes è una delizia per chi ama il teatro. Camminarci è trovare un teatro dopo l'altro, mischiati a pizzerie storiche e librerie che restano aperte fino alle 3 del mattino. È una vera esperienza di cultura.
- Accanto al Centro e San Telmo, c'è il più nuovo ed esclusivo dei quartieri: Puerto Madero. Ci sono i grattacieli che si affacciano sul fiume, i migliori ristoranti e gli edifici più moderni mescolati ai vecchi argini costruiti dagli inglesi. Ha degli spazi verdi molto belli ed è l'ideale per passeggiare da un capo all'altro.
- Un altro classico della città è Recoleta, un quartiere iconico dell'aristocrazia argentina. La sua architettura rimanda a Parigi grazie al fatto che i ricchi signori ingaggiarono architetti francesi per copiare l'eleganza europea. L'attrazione turistica del quartiere è sorprendentemente il suo cimitero. Ultimo luogo di riposo di personaggi illustri come Eva Perón, questo cimitero è caratterizzato da tombe che sono vere opere d'arte. Sono previste visite guidate per conoscere meglio la sua storia e le sue leggende. Lasciando il cimitero, da non perdere il Centro Culturale Recoleta e Plaza Francia. È una bella passeggiata da fare nei fine settimana poiché c'è una fiera dell'artigianato molto grande e ci sono sempre mostre interessanti da vedere.
- Palermo è tanti quartieri in uno. È il più grande della città e quello più alla moda, ecco perché qualche genio dell'immobiliare lo ha diviso in Palermo Hollywood (perché vi si stabilirono molte società di produzione televisiva e cinematografica), Palermo Soho (il più hipster e cool), Palermo Botánico (per la sua vicinanza al bellissimo parco) e anche Villa Crespo, un altro quartiere emblematico di Buenos Aires, è stata chiamata Palermo Queens perché attaccata a Palermo ed è la zona della comunità ebraica. Per uscire la sera, per i ristoranti con tutti i tipi di cibo, per prendere un caffè o fare una passeggiata in una giornata di sole, questo è il quartiere giusto.
- Importante se ti muovi con i mezzi pubblici, acquista una tessera SUBE non appena arrivi. Sulla card puoi caricare un credito che detrarrai quando prendi il colectivo o bondi (autobus di tutti i colori e numeri che ti portano ovunque), la metropolitana (una delle 6 linee della metropolitana) o il treno (che serve più che altro per andare in periferia).
- All'interno della città si trova l'aeroporto Jorge Newbery da cui è possibile prendere voli interni. C'è anche l'aeroporto di Palomar, solo per Low Cost, molto lontano dalla città e con pochi collegamenti per arrivarci. È importante tenere conto di queste informazioni prima di acquistare un biglietto.
- COVID permettendo, ci sono tanti eventi interessanti tutto l’anno. Li cito partendo da quelli che mi piacciono di più: il festival de tango in agosto, il festival Ciudad Emergente a giugno, la Notte dei Musei a novembre, il festival di architettura Open House a ottobre, il BAFICI per il cinema e la Fiera del Libro ad aprile.
- A Buenos Aires c'è sempre qualcosa da fare e ci sono molte attività gratuite. Il Bus turístico è pratico per girare per la città senza pensare a dove parcheggiare e si possono vedere le attrazioni principali. Visitas guíadas (visite guidate) sono organizzate dal governo della città.
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